San Pancrazio - Prestazione maiuscola dei ragazzi al cospetto della capolista.
La vittoria sfumata, dopo il doppio vantaggio, a causa di due penalty sfortunati, non toglie la soddisfazione di aver visto una squadra ordinata, con attributi e che sapeva precisamente cosa fare per imbavagliare l' avversario e per rendersi poi pericolosa una volta riconquistato il pallone.
Il 4-4-2 locale si interfaccia alla perfezione al nostro 3-4-3, con le due punte in giallo sempre raddoppiate e coi duelli in linea mediana che abbiamo gestito bene, per poi colpire con la velocità del tridente.
Il risultato è un Ghedi intraprendente, che mena le danze per tutta la prima frazione, sfondando spesso e volentieri sugli esterni, specialmente a sinistra dove Mor e Lombardi mettono costantemente in inferiorità il terzino destro sovrapponendosi in continuazione. Proprio una di queste percussioni porta al vantaggio di Mor, che accentrandosi sul destro giunge al limite dell' area e incrocia imparabilmente nell' angolo. Il Sanpa reagisce, si divora il pari grazie ad un fuorigioco di 2 metri che l' arbitro non ravvede e per fortuna la conclusione va sopra la traversa. Scampato il pericolo il Ghedi risponde col raddoppio: ancora Mor a creare scompiglio a sinistra con la palla messa a rimorchio in area piccola per il tapin vincente di Tanzillo: 0-2!
Solo un episodio fortunato può svegliare la capolista e purtroppo al 37' questo arriva: una palla innocua viene letta male da Statello che non colpisce di testa e si fa scivolare la palla sul braccio, il rigore seppur generoso ci può stare e dagli undici metri il Sampa accorcia le distanze.
La ripresa si apre con la sostituzione di Statello, colpito duro, per Spinoni, con Agnetta che torna nei tre dietro liberando la fascia al nuovo entrato. Al 3' il Sanpa va vicino al pari con una conlusione che tocca la parte alta della traversa, ma sarà solo un fulmine a ciel sereno perchè anche la ripresa vedrà un bel Ghedi difendere con ordine e ripartire con efficacia. Entra Zorza per Tanzillo, con Crispino che va a fare il centravanti. Proprio Zorza ha una grande occasione ma non trova lo specchio della porta. Al 70' la doccia fredda, un cross da sinistra colpisce il braccio largo di Rossi (chiara l'involontarietà vista la poca distanza), ma l' arbitro indica di nuovo il dischetto. Barbera non può far altro che raccogliere il pallone del 2-2 dal fondo della rete.
L'ultima emozione è targata Ghedi però: Crispino ruba palla al difensore centrale e si invola solo soletto verso la porta, sono secondi lunghi una vita, Agostino sceglie il dribbling sul portiere, ma si sposta male la palla e al nr. 1 riesce il miracolo.
Finisce così una gara spettacolare, che nemmeno il risultato può rovinare. Accettiamo il pari consapevoli di aver fatto divertire il numeroso pubblico sulle tribune e di aver giocato una grande gara che solo gli episodi sfortunati hanno indirizzato sul segno x.
A completare un week-end di grandi soddisfazioni per me e per il mio staff, il giorno successivo sono arrivati ad esordire in prima squadra Mor e Lonati. Per questo ringrazio la Società e il Mister Fassoli che hanno, come promesso, un occhio sempre vigile e attento sui nostri giovani talenti.