Leno - Risultato severo, al cospetto di una squadra dall' elevato tasso tecnico e con individualità di altra categoria. Ai nostri c'è poco da rimproverare, tengono botta per 25 minuti, andando anche vicinissimi al vantaggio con Mor che solo davanti al portiere mette a lato col sinistro. Poi in 5 minuti veniamo affossati da 3 gol che chiudono ogni discorso: una rovesciata degna dell' album Panini che si spegne all' incrocio dei pali, una ripartenza fulminea e un rigore inesistente per un fallo di mano di Agnetta che intercetta col braccio aderente al corpo un cross da zero metri. Per tutta la prima frazione però i ragazzi tengono il campo con orgoglio, tant'è che i locali fino al vantaggio non costruiscono pericoli, mentre noi sprechiamo con Mor, Crispino, e due volte Gatta delle grandi occasioni per gonfiare la rete. Nella ripresa calano i ritmi e la gara diventa ancor più equilibrata: subiamo il quarto gol con un' azione sulla sinistra che inizia con un fallo palese su Colombo, poi Tanzillo con un bel pallonetto firma il meritato gol della bandiera. Vavassori avrebbe la chances di accorciare ancora, ma sul corner di Zorza, schiaccia di testa a tre metri dalla porta e la palla rimbalza sopra la traversa. Sul finire il Real cala la cinquina con un poderoso destro centrale da 30 metri che Barbera legge male, poi Crispino sul triplice fischio manda a giro col destro la palla a lato di un niente.
Rimanere sereni non è facile, superare lo sconforto dopo ogni sconfitta è sempre più un' impresa, ma se il gruppo è forte ed unito questo è il momento nel quale dimostrarlo.