Visano - Con la maglia nera, come l' umore nel post gara e il periodo che sta vivendo la squadra, i nostri ragazzi incappano nella seconda sconfitta consecutiva in questo girone di ritorno, complice una rosa decimata da infortuni e malanni di stagione e un pizzico di sfortuna ad accompagnare prestazioni che meriterebbero qualcosa in più.
La gara inizia con gli ospiti decisi a far sul serio, i nostri faticano ad imporre ritmo e a prendere le distanze, così il primo squillo è firmato Gramoz con la punta ospite a finalizzare alla spalle di Portesi una ripartenza fulminea che trova impreparata la nostra retroguardia.
Lo svantaggio è una scossa che risveglia i falchi dal torpore, la squadra guadagna magicamente 20 metri di campo, gioca, lotta e si impadronisce della metà campo avversaria, concedendo agli ospiti solo qualche ripartenza stavolta ben gestita. Jalal prova un paio di tiri dalla distanza, Marcolini in percussione centrale viene chiuso sul più bello, Salandini e Bresciani arrivano con efficacia sul fondo mettendo qualche palla velenosa in area, corner e mischie, ma non una vera grande occasione per pareggiarla prima dell' intervallo.
Ad inizio ripresa però la gara torna in equilibrio, al 50' Capelloni raccoglie di testa l' invito da sinistra di Bresciani ed incrocia sul palo lontano firmando il meritato 1-1!
La partita prende un binario a senso unico, al 55' il gol del sorpasso sembra cosa fatta, ma il tiro di Mor a botta sicura viene respinto incredibilmente sulla riga. I nostri ci credono, mantengono il pallino del gioco, ma gli ospiti si chiudono a riccio e difendono bene. A metà ripresa arriva, come un fulmine a ciel sereno, il colpo del ko: il S. Paolo si riporta avanti con una punizione magistrale di Girelli che di destro toglie le ragnatele dall' incrocio alla sinistra di un pietrificato Portesi: 1-2!
L' episodio sfavorevole toglie inerzia alla gara, dalla panchina si alzano Rolfi e Nurja a sostituire Brignoli e Marcolini, e sul finale il giovane Lombardi per Jalal. Saranno però gli ospiti ad andare più vicini a chiuderla, che un Ghedi sulle gambe a riaprirla.
Un vero peccato, perchè muovere la classifica era importantissimo e la squadra almeno un punticino l' avrebbe più che meritato. Ma non c'è tempo di piangersi addosso, non esistono ricette per uscire da questa situazione se non il ricompattarsi nelle intenzioni, il marciare insieme come soldati raddoppiando l'intensità nel fare ogni cosa. A Villachiara sarà gara non adatta ai deboli di cuore! FORZA RAGAZZI!!!